Il Festival Giacosa è una manifestazione organizzata dal Comune di Colleretto Giacosa per rendere omaggio a Giuseppe Giacosa, poeta, drammaturgo e scrittore. Librettista delle famosissime opere Madama Butterfly, Tosca e Boheme.
Quest'anno ci sarà una particolare attenzione per l'opera lirica Tosca di Giacomo Puccini, in occasione dei 125 anni dalla sua prima rappresentazione.
Venerdì 5, presso il Salone pluriuso Piero Venesia, si svolge lo spettacolo musicale Bellissime, un omaggio alla figura femminile attraverso musica e parole tratte da opere del Novecento: un percorso attraverso aneddoti, storie e tante famose canzoni, un’indagine a tratti divertente e scanzonata, a tratti seria e rigorosa, per capire come è mutato il ruolo della donna nella società moderna.
Sabato 6 il Festival si sposta in uno spazio inedito, l'Auditorium del Bioindustry Park Silvano Fumero, dove viene messo in scena lo spettacolo Al caro Pin che è nostro - Sentire l’arte prima di capirla, scritto e creato appositamente per il Festival Giacosa, che permette agli spettatori di rivivere l'atmosfera del salotto di Casa Giacosa, frequentato da grandi personalità artistiche. Lo spettacolo ha lo scopo di far conoscere la parte meno conosciuta del Giacosa, ovvero il suo essere grande poeta e autore e non solo librettista geniale.
Domenica 7 si avrà l'unica occasione annuale di immergersi nell'atmosfera di Casa Giacosa, la “Grande Arca”, attraverso la speciale visita alla dimora del poeta e con lo spettacolo in prima nazionale Tosca - Il canto e il sangue - Morire d'amore, uccidere per amore, che si svolgerà nello splendido Parco della villa. Un dramma in parole e musica ispirato a Tosca, all’opera di Giacomo Puccini, Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, e al dramma di Victorien Sardou, per celebrare i 125 anni dalla prima rappresentazione dell’opera. In scena un soprano, un tenore, una pianista, un attore. Verrà raccontata Tosca secondo le scelte letterarie di Giuseppe Giacosa, con la stessa scansione del libretto, e soprattutto dando spazio alle voci interiori della protagonista, che scopriremo non essere solo un personaggio letterario ma una creatura viva, uscita dal cuore di Giacosa.